STC Onlife: Arte e Creatività nel 2025

Benvenuti nel magico mondo di

STC ONLIFE

Arte e Creatività in azione

artespettacolo22@gmail.com

“SCOMPIGLIO D’AMORE CONDOMINIALE”

Una commedia brillante e attuale che porta sul palcoscenico le dinamiche di un condominio alle prese con i lavori di ristrutturazione legati al Bonus 110%.
Tra assemblee infuocate, divergenze di vedute e piccole manie quotidiane, si intrecciano imprevisti sentimentali ed equivoci irresistibili.
Uno spettacolo che, con leggerezza, racconta la convivenza e le sorprese che nascono laddove burocrazia e vita privata si incontrano
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LA STAMPA… commenti sulla commedia brillante ” Scompiglio d’amore condominiale”…

https://www.unfoldingroma.com/cultura/26550/scompiglio-d%E2%80%99amore-condominiale-al-piccolo-teatro-san-paolo/

https://abitarearoma.it/scompiglio-damore-condominiale-risate-e-caos-al-piccolo-teatro-san-paolo/

http://www.regionalradio.eu/onair/podcast/radio-palcoscenico/?fbclid=IwQ0xDSwM_E11jbGNrAz8PuWV4dG4DYWVtAjExAAEePbD88Wi2fSzd_w_ltkOTLdBk_3YRPveyKNvyxxeLpWwktPr4r1-D4eX6qjw_aem_1V5Zi2xolEYLqaFPdSqR6Q&sfnsn=scwspwa

dal minuto 32 intervista di Sandro Alessi “Radio Palcoscenico” a Stefania Tavilla

per info e prenotazioni qui….

VI ASPETTIAMO A FINE SETTEMBRE 2025 PER CONDIVIDERE UNA SERATA A TEATRO CON LEGGEREZZA E DIVERTIMENTO…

Un salto…….nel 2025!…….

Un salto nel passato teatrale della STC onlife Produzioni…

Cuori Sospesi 2023

STC Onlife su Intagram…

https://www.instagram.com/stconlifeproduzioni/

Un salto nel passato….

CUORI SOSPESI 2021

STC onlife – STORY

STC onlife nasce nel 2021 da una idea di Stefania Tavilla, autrice e storyteller, appassionata di recitazione teatrale, scrittura ( “L’intruso” 2017) , (“Il gioco della vita” 2018 ) e rivisitazioni di opere teatrali (” Cuori sospesi” 2021).

Abbraccia la sua passione, anche in qualità di attrice, interpretando in genere ruoli brillanti.

La Tavilla si affaccia nel mondo del teatro nel 2018 frequentando il laboratorio teatrale di Satta Flores, in Roma, dove si cimenta in un percorso formativo e laboratorio attoriale specifico, corso di dizione, ginnastica corporea e nella conoscenza dei principali metodi interpretativi attoriali.
Nel 2020 inizia un percorso formativo presso l’Istituto CineTV ” R.Rossellini” in Roma, per approfondire le proprie conoscenze culturali nello spettacolo, i linguaggi multimediali e dell’audiovisivo nonchè raccogliere esperienze tecnico-produttive specifiche della cinematografia e Televisione (storia del cinema/organizzazione/produzione/illuminotecnica/sonoro/editing).

Nel 2021 la Tavilla conclude come autrice, con grande determinazione e passione, l’elaborazione della sua principale opera teatrale, “Cuori sospesi”, una brillante pièce con struttura complessa ed articolata, che prende spunto da una commedia di successo degli anni sessanta” da giovedì a giovedì” di Aldo De Benedetti.

A fine 2021 la rappresentazione teatrale viene messa in scena e girata nei teatri di posa degli ex stabilimenti Ponti de Laurentis di Roma, per una successiva distribuzione in streaming, con l’organizzazione generale e la regia teatrale curata da Roberto Cifani.

Nove saranno i personaggi in scena, alcuni dei quali professionisti, e una consistente troupe, a supporto dell’ allestimento scenografico, l’arredamento, i costumi, la fotografia di scena e le riprese audio/video, costituita prevalentemente da studenti frequentanti l’ex Istituto di Stato per la Cinematografia e la TV ” R.Rossellini”.

Nel 2022 la Tavilla continua il percorso allenamento dell’attore presso l’Associazione Controchiave in Roma.

Partecipa, inoltre, con la messa in scena della commedia ” Il gioco della vita” ( di S.Tavilla) al Contest ” Come tiamo”, riservato ai corti teatrali, che si è svolto ad ottobre 2022 presso il Teatro Ghione in Roma.

A seguire, nel 2023, affronta un percorso di seminari più approfonditi con l’Associazione Il Teatro di Nessuno (Coaching Sandro Conte) , basato sul metodo Stanislavskij, Eugenio Barba e Lee Strasberg (costruzione di un Monologo, costruzione di un Personaggio, costruzione di una Improvvisazione, il Gesto Psicologico).

La Tavilla continua il suo percorso attoriale verso una maggiore ricerca sul metodo delle azioni fisiche e psicologiche attoriali e segue l’ Associazione Artedattore (Coaching Hal Yamonouchi) per approfondire lo studio del Movimento del corpo.

Inoltre approfondisce lo studio sul realismo psicologico di Costantin Stanislavskij (Cooaching Natalia Florenskaia ).

La Tavilla ha effettuato un percorso intensivo dedicato all’esplorazione della voce come strumento espressivo, attraverso tecniche di respirazione, risonanza e proiezione sonora. A Teatro Azione, Settembre 2023 docente Leonardo Gambardella
Focus del corso:
Respirazione e sostegno: uso del diaframma per un’emissione vocale controllata.
Risonanza e timbro: amplificazione naturale della voce.
Dizione e articolazione: maggiore chiarezza ed efficacia espressiva.
Espressività e emozione: connessione tra voce, corpo e sentimento.
Proiezione vocale: gestione del suono nello spazio scenico.
Applicazioni performative: testi teatrali e improvvisazione vocale.
Un’esperienza formativa intensa per potenziare l’uso della voce nel teatro e nelle arti performative.

“Cuori sospesi” backstage ( C2021)

“Il gioco della vita” ( C2018)

WebLink : https://romah24.com/flaminio-parioli/eventi/il-gioco-della-vita-al-teatro-delle-muse/

“Il gioco della vita” 2018 (S.Tavilla)

Il mondo del teatro

TEATRO in PILLOLE

Il fu Mattia Pascal (L. Pirandello): riassunto, analisi e significato

Il libro di Pirandello racconta la storia di Mattia Pascal, che vive a Miragno, in Liguria. Mentre si trova nella biblioteca della città, Mattia Pascal decide di raccontare la sua storia.

Il protagonista del romanzo racconta che in precedenza viveva insieme alla madre e al fratello Roberto in condizioni agiate grazie al lavoro del padre, che investì soldi in proprietà. Dalla sua morte, avvenuta quando Mattia aveva quattro anni e mezzo, si erano affidati a Batta Malagna, il quale per pagare i debiti iniziò a venderle, arricchendosi sfruttando l’ignoranza della madre. Mattia Pascal era stato perciò costretto a cercare lavoro trovandolo presso la biblioteca.

L’amico Pomino è innamorato di Romilda Pescatrice, la quale però si innamora di Mattia, che la sposa. Mattia e Romilda vivono insieme alla suocera.

La famiglia e il lavoro rappresentano una trappola per Mattia Pascal. Lui e la moglie hanno due gemelle: la prima muore subito  la seconda dopo un anno; poco dopo muore anche la madre, così Mattia decide di andare in America. Si ferma a Montecarlo, dove gioca d’azzardo al casinò per 12 giorni, andandosene con un bottino di 82 mila lire.

Mentre in treno escogita un modo per scappare dalla sua vita, legge il suo necrologio: la moglie e la suocera, credendolo morto, lo avevano riconosciuto in un cadavere ritrovato in quei giorni. Mattia decide di iniziare una nuova vita e sentendo due signori discutere sull’iconografia cristiana, ricava il nuovo nome: Adriano Meis.

Adriano getta la fede e si inventa un nuovo passato. Decide di operarsi l’occhio strabico, di tagliare barba e capelli e da Milano si trasferisce a Roma. Qui vive in affitto in una camera ammobiliata. Stinge amicizia con l’affittuario, la figlia Adriana e l’altra donna in affitto. Presto si accorge che non avere un passato lo costringe alle bugie: molto iniziano a fargli domande personali, alle quali lui risponde con storie inventate.

Adriano continua a ripetere di essere libero, ma molto spesso il ricordo va alla famiglia. Si innamora di Adriana e durante una seduta spiritica la bacia. La vuole sposare ma non può perché Adriano Meis non esiste e sapendo di essere vivo per la morte ma morto per la vita, decide di fingere un suicidio. Lascia vicino al ponte un biglietto d’addio e torna al suo paese. Qui trova la moglie sposata con Pomino con una figlia. Decide di non riprenderla in moglie ma di lasciarla all’amico, fa due giri intorno al villaggio ma nessuno se ne accorge e si dirige verso la biblioteca. Ogni tanto va al cimitero, dove lascia dei fiori per leggere la sua epigrafe.